Lavatrice, farla a quest’ora ti costa caro: smetti di regalare soldi in bolletta | Dimezzala cambiando abitudine
La lavatrice è senza dubbio uno degli elettrodomestici più utili in casa, ma diventa anche in fretta una delle protagoniste che incidono significativamente sui costi in bolletta, soprattutto se utilizzata in modo non ottimale.
Considerando l’aumento dei costi energetici, è fondamentale adottare alcune semplici strategie per contenere le spese senza rinunciare all’efficienza. L’utilizzo frequente, unito a cicli di lavaggio lunghi o a temperature elevate, comporta un notevole consumo di energia e acqua, perciò per risparmiare, prima di azionarla, è sempre meglio controllarne il carico.
Non conviene, infatti, avviare un ciclo per pochi capi, ma allo stesso tempo bisogna evitare di sovraccaricarla, perché si rischierebbe di compromettere l’efficacia del lavaggio e di dover ripetere l’operazione, consumando il doppio di quanto inzialmente stabilito.
Per risparmiare, incide molto anche la scelta del ciclo di lavaggio, infatti per capi poco sporchi o che richiedono solo un risciacquo, i programmi rapidi e a basse temperature sono l’opzione migliore.
Al contrario, i lavaggi più intensi dovrebbero essere usati solo per quei tessuti che necessitano di un’igiene profonda, come lenzuola, asciugamani o panni particolarmente sporchi.
Come risparmiare con la lavatrice?
Un aspetto spesso sottovalutato riguarda la manutenzione dell’elettrodomestico, poiché una lavatrice pulita e ben curata funziona in modo più efficiente, consumando meno energia. Bisogna quindi ricordarsi di pulire periodicamente il filtro, le guarnizioni e il cestello, oltre ad effettuare un ciclo di pulizia con prodotti specifici per rimuovere residui di detersivo e calcare.
Ciò che però fa più la differenza, è effettuare i lavaggi solo nelle fasce orarie in cui l’energia costa meno. Secondo l’ARERA, i costi energetici sono più bassi durante le ore serali, in particolare dopo le 19.00, e nei weekend o giorni festivi.
Quando fare la lavatrice per risparmiare?
In particolare, le fasce energetiche sono così suddivise:
- Fascia F2 (ore di punta ridotte): dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23.00 nei giorni feriali;
- Fascia F3 (ore non di punta): dalle 23.00 alle 7.00 nei giorni feriali e tutte le ore dei weekend e festivi.
In queste fasce, l’energia ha un costo inferiore, perciò programmare i lavaggi in questi orari permette di abbattere sensibilmente le spese e di avere bollette molto più leggere. Per avere ulteriori informazioni sulle condizioni contrattuali con la compagnia fornitrice dell’energia, è bene consultare il proprio contratto e, così da poter cambiare compagnia nel caso in cui si trovino offerte migliori in commercio.