“Il centro sinistra non perde occasione per dimostrare di essere il partito della spesa pubblica. L’aver voluto introdurre le figure dei garanti, di diritti per altro già tutelati, ne è l’ennesima dimostrazione”.
Ad intervenire è il portavoce della coalizione di centrodestra in Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo.
“Durante la mia amministrazione avevamo soppresso le figure del Tutore dei minori e del Difensore civico, non perché non attenti a queste tematiche, ma perché nei fatti il loro operato si è contraddistinto per l’inutilità e il totale disinteresse da parte della gente che in caso di necessità, giustamente, si rivolgeva agli organi preposti”.
Secondo Tondo la riedizione di quelle figure con nomi diversi e con l’aggiunta di una terza, non avrebbe fini funzionali, ma il solo scopo di creare poltrone per persone politicamente connotate, aumentando la spesa a carico dei contribuenti.
“Questo modo di fare politica non ci appartiene e la Giunta da me guidata lo ha dimostrato sempre con i fatti”, conclude l’esponente dell’opposizione.