La Regione Friuli Venezia Giulia si indebiterebbe per 48 milioni per portare la gente a sciare in Austria e fare scempio del biotopo a monte: il tutto per un accordo politico tra Serracchiani e l’europarlamentare De Monte…
“Proseguendo nell’analisi del testo troviamo, all’articolo 2, commi 31-36, che è stata autorizzata per l’anno 2015 la cifra di 48 milioni di euro con ricorso al mercato finanziario per il finanziamento del project financing di un impianto di collegamento a fune tra Pontebba e il comprensorio sciistico di Nassfeld Pramollo che verrà dato in concessione mediante procedura di gara. Il nostro gruppo fin da quando è entrato in Consiglio si è dichiarato contrario alla realizzazione di tale progetto, positivo probabilmente per l’economia Austriaca ma di dubbia utilità per la nostra regione. Preannunciamo pertanto l’intenzione di abrogare i commi dell’art. 2 che riguardano la realizzazione di tale opera”.
E’ quanto annuncia il gruppo M5S del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia in vista dell’esame delle variazioni di bilancio 2015 che inizierà martedì mattina (domani).
Per dettagli sulla “telenovela” di Pramollo, compresi i fitti legami con Hypo Bank : http://www.dovatu.it/?s=progetto+pramollo
Altre info esclusive (a pagamento), qui.
3 commenti
Paulaner says:
Lug 23, 2015
a trieste hanno vinto i si. ma cosa hanno vinto? la promessa di fare un mutuo (quindi i soldi non ci sono, non sono stati stanziati negli anni come dichiaravano i politici di vallata). e si aspetta, con la tempistica che un mutuo di un ente pubblico per tale importo prevede (anni), l’ok della carinzia che dovrebbe pagare sette milioni di euro: e la carinzia, travolta dal krak della hypobank, ha dovuto chiedere nuovamente aiuto a vienna per mandare avanti gli ospedali. più che una vittoria dei si, sembra proprio un’insabbiatura all’italiana. meno male, forse l’esempio sella-bovec è bastato. mandi
ALICE NEL PAESE DI PONTEBBA says:
Lug 23, 2015
MA NON DOVEVANO FARE IL BANDO?
hsh3g43 says:
Lug 25, 2015
I pontebbani non hanno capito un c@zzo poverini.
Credono ancora che con la funivia il destino del simpatico paesino volga a bello.
A Pontebba la gente non sa nemmeno cosa sia l’accoglienza turistica.
Un paese che non ha un sito, una webcam e altre utili indicazioni per far capire al potenziale turista cosa c’è di bello, è destinato al fallimento.
Siete proprio dei provinciali montanari.
Cari Pontebbani, girate un po il mondo e poi capirete cosa si aspetta il turista.