Come riceviamo, pubblichiamo:
L’articolo incriminato: POLITICA DA FACEBOOK: ISABELLA DE MONTE E I 30€ DI #M5S
Il periodo incriminato: “la senatrice friulana, ragioniera avvocato dell’Ater in comoda aspettativa -assunta però prima di divenire avvocato“.
La Grundnorm a cui fa riferimento la senatrice PD è il Regio Decreto Legge 27 novembre 1933, n. 1578.
Nota
Isabella De Monte, classe 1971, è iscritta all’Ordine degli Avvocati di Udine dal 03/04/2009; lavora all’ufficio legale dell’Ater di Udine da prima ma non ci ha ancora detto la data esatta. Attualmente è’ senatrice PD e sindaco di Pontebba (Ud).
Viste le insistenti comunicazioni della stessa, precedenti alla richiesta formale di rettifica, sulle modalità utilizzate da Dovatu.it per la verifica della sua ‘presenza’ lavorativa all’Ater prima dell’iscrizione all’ordine degli avvocati, (dati irrintracciabili sul suo profilo su Senato.it), le sveliamo l’arcano: basta digitare su Google la email ‘@Ater’ di Isabella De Monte.
Compaiono due soli documenti, l’iscrizione all’ordine e un documento pubblicato 83 giorni prima della data d’iscrizione. Come verifica, ci bastava.
Sul quando si diviene avvocati, se con l’esame di stato o con l’iscrizione all’albo, a specifica domanda un Principe del Foro di Udine ci ha risposto, a bruciapelo: “Formalmente? Col giuramento davanti al giudice, dopo la pratica, dopo l’esame e dopo l’iscrizione all’albo”. Anche questo, come verifica, ci bastava.
Poi, si sa, in Italia è tutto incerto, interpretabile e.. speciale.
Niente di personale, quindi, almeno da parte di Tommaso Botto.
3 commenti
Pitone says:
Gen 30, 2014
1933 E 1948 : IL NUOVO CHE AVANZA …
gianni says:
Gen 30, 2014
Grande Botto!
Radetzky says:
Gen 31, 2014
E che problema c’è? In Italy c’è una caterva di assunti che si diplomano o laureano con la collaborazione del contribuente, di enti che assumono su commissione per far piacere a Tizio, Caio & Sempronio, sempre in mezzo questi quà, sempre la stessa ditta hanno! Poi è il cittadino che travalica nel giudizio pensando che a quel punto non paghi più tasse ma mazzette, perchè i posti sono occupati da parenti, amanti, amici che fanno la funzione tappo di tener compresso lo sviluppo e la libera iniziativa del e nel paese! E’ per quello che il paese stà franando, perchè il loro problema è il potere ed il suo mantenimento e non lo sviluppo e la salvaguardia del paese e del cittadino! Poi a lamenti del cittadino oppresso, sulla strada del suicidio lo consolano con “tu devi guardare avanti, devi provare ancora, devi resistere, non devi buttarti via, è la crisi, và così, noi non possiamo fare nulla”! Lo invitano a continuare nel prenderle nei denti e tacere, non lo aiutano a risolvere i problemi, significherebbe mollare la presa, liberare l’iniziativa, favorire l’uguaglianza, il merito, invece servono schiavi che spingano il loro carro! Potrebbero togliersi dai piedi sarebbe gà una buona palla in meno, ma le zecche sono difficili da staccare e se una mentalità finisce con l’aderire alla psiche della zecca è fatta! Il periodo storico potrebbe essere qualificato come quello del zecchismo! Per loro una donna indotta alla prostituzione, uno indotto al furto per fame, devono rimanere tali perchè se uscissero dalla strada imposta metterebbero a reppentaglio la loro! E’ una schifezza che porta lo stato alla morte, ma è così finchè l’astensionismo non trova persona degna di fare opposizione al degrado!