Ha l’aspetto d’una pagliacciata, tutto rinviato “almeno” al 30 Giugno 2017 (MIBACT Decreto_79-2016 ) e gli artigiani aspettano da anni.
Il MIBACT ( il ministero dei beni culturali guidato dal ministro Dario Franceschini) avrebbe dovuto pubblicare un mese fa l’elenco dei restauratori qualificati, ossia la lista di quegli artigiani (qualche migliaio in tutta Italia, un centinaio in Friuli Venezia Giulia) che tutelano materialmente il patrimonio culturale, sia esso costituito da dipinti, affreschi, foto, pellicole cinematografiche, libri, reperti archeologici, etc.
Invece il ministero ha preso ancora tempo, all’italiana.
L’avrebbe dovuto fare (pubblicare l’elenco degli artigiani abilitati a prendersi cura delle opere d’arte) dopo anni di rinvii ed addirittura un bando congelato un paio di anni fa, con una procedura avviata addirittura nel 2004: pensate che il procedimento s’ingroppò a tal punto dal richiedere agli arigiani documenti risalenti a ben 16 anni prima se nn di più.
L’avrebbe dovuto fare dopo l’ennesima proroga ufficiale di due mesi fa (1464622919321_Avviso_30_maggio_2016_Commissione_restauratori).
L’avrebbe dovuto fare dopo le mille polemiche sorte in occasioni di una selezione parallela volta alla ricerca di funzionari restauratori, quando in Italia manca proprio l’elenco dei restauratori abilitati (sinora si è solo pubblicato l’elenco dei collaboratori tecnici del restauro, peraltro all’origine di una gaffe impressionante, con il ministero costretto a rettificare la prima pubblicazione del risultato della selezione poiché coincideva con la lista degli iscritti).
Oggi, il giorno ‘x’, il Ministero dei Beni Culturali ha pubblicato un decreto che sa di disprezzo alla categoria professionale ed al buon senso:
Commissione per la valutazione dei requisiti dei candidati all’ acquisizione della qualifica di restauratore di beni culturali : Proroga per il termine dei lavori. Il prof. Eugenio Vassallo, presidente della Commissione per la valutazione dei requisiti dei candidati all’acquisizione della qualifica di restauratore di beni culturali, ha chiesto una proroga per il termine dei lavori. Tale proroga è stata concessa con decreto direttoriale n. 79 del 29 luglio 2016 e pertanto i lavori della Commissione termineranno il 30 giugno 2017.
Da qui potete rileggere la cronistoria di questa fantaburocratica barzelletta: http://www.dovatu.it/?s=restauratori
Barzelletta che non fa ridere gli artigiani restauratori.
E notiamo un assurdo paradossso: l’Italia, al momento, non ha Restauratori d’opere d’arte ufficialmente riconosciuti.
………… Aggiornamento:
In data 5 luglio 2017 (cinque giorni dopo lo scadere dell’ultimo termine…) non vi è traccia sul sito MIBACT della tanto attesa lista dei restauratori certificati: i lavori di restauro continuano così ad essere affidati per tradizione od amicizia o tutt’e due alle solite ditte.