Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Giunta Regionale, seduta del: 11/05/2012, numero delibera: 815, proposta da: DIREZIONE CENTRALE INFRASTRUTTURE, MOBILITA’, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E LAVORI PUBBLICI
DETERMINAZIONI PER LA DICHIARAZIONE DI PUBBLICO INTERESSE ALL’ATTUAZIONE DEL PROJECT FINANCING PER LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI UN IMPIANTO DI COLLEGAMENTO A FUNE FRA PONTEBBA E IL COMPRENSORIO SCIISTICO DI PRAMOLLO – NASSFELD E VALORIZZAZIONE TURISTICA DELL’AREA.
VISTA la DGR n. 2926 dd. 30.12.2008 con cui la Giunta regionale, prendendo atto che lo sviluppo turistico dell’area pontebbana è stato prospettato in numerosi accordi e protocolli tra l’Italia e l’Austria, nonché tra le confinanti Regioni Friuli Venezia Giulia e il Land Carinzia (Protocollo di Collaborazione di Klagenfurt 8 giugno 1999; Protocollo di Collaborazione di Trieste 14 dicembre 2001; Protocollo di Programmazione 27 luglio 2004, modificato ed integrato con Atti integrativi 2 agosto 2005 e 25 luglio 2006), ha deliberato di:
1. approvare il testo dell’Avviso indicativo di project financing per la realizzazione e gestione di un impianto di collegamento a fune fra Pontebba e il comprensorio sciistico di Pramollo – Nassfeld e valorizzazione turistica dell’area;
2. stabilire il termine finale per la ricezione delle proposte alle ore 12 del giorno 29 maggio 2009;
3. disporre che l’avviso sia inviato alla GUCE e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Italiana, sul Bollettino Ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia, sul sito internet della Regione Friuli Venezia Giulia , all’Albo pretorio del Comune di Pontebba (per 60 giorni consecutivi) nonché, per estratto, su 4 (quattro) quotidiani di cui due a diffusione nazionale e due a diffusione regionale;
ATTESO che l’Avviso indicativo soprarichiamato è stato pubblicato sulla GUCE serie S n. 10 in data 16 gennaio 2009, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 8 dd. 19 gennaio 2009, sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 4 dd. 28 gennaio 2009 ed in pari data sul sito Internet della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, all’Albo Pretorio del Comune di Pontebba in data 22 gennaio 2009, nonché per estratto sui quotidiani a diffusione nazionale, La Repubblica – Il Corriere della sera e sui quotidiani a diffusione locale, – Il Piccolo – Messaggero Veneto in data venerdì 13 febbraio 2009;
ATTESO che la Commissione incaricata di valutare le offerte per la realizzazione e gestione di un impianto di collegamento a fune tra Pontebba e il comprensorio sciistico di Pramollo-Nassfeld e la valorizzazione in chiave turistica dell’area del Comune di Pontebba ha svolto i suoi lavori nell’arco temporale che va dal 18 novembre 2009 al 14 giugno 2011, riunendosi in 20 sedute, comprensive di 3 in audizione del Promotore ed una in audizione del Comune di Pontebba, ed interloquendo con il Promotore al fine di superare le criticità progettuali e di finanziamento rilevate con l’obiettivo di ottimizzare l’offerta, come da indirizzi in tal senso puntualmente impartiti dalla Giunta regionale con generalità n. 2880 dd. 17 dicembre 2009 e con generalità n. 1600 dd. 4.08.2010;
PRESO ATTO delle conclusioni cui è pervenuta la Commissione in data 30 giugno 2011, come comunicate all’Organo politico in data 4 luglio 2011 e di cui alla relazione allegata parte integrante della presente deliberazione, con le quali si ritiene che l’offerta presentata dalla società Promotore Doppelmayr Italia Srl soddisfi i contenuti dell’Avviso indicativo, nonché le condizioni non negoziabili poste dalla Giunta regionale in data 17.12.2009 e che sussistano i presupposti tecnicoeconomici per la dichiarazione dell’interesse pubblico ai fini della prosecuzione della procedura con l’indizione della gara per l’individuazione del Concessionario dell’Opera;
VISTA la corrispondenza tra il Governatore della Carinzia e il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia intercorsa successivamente alla conclusione dei lavori della Commissione e precisamente a far data 11 luglio 2011 e protrattasi, allo scopo di chiarire e concordare in via definitiva le condizioni da inserire nel bando di gara, sino alla data del 6 aprile 2012;
ATTESO che dallo scambio epistolare soprarichiamato è emersa la condivisa volontà di ritenere compatibili con i Protocolli di Collaborazione tra Regione Friuli Venezia Giulia e il Land Carinzia succitati le seguenti condizioni alle quali tutte subordinare il finanziamento del progetto:
1) attestazione rilasciata dal Promotore sulla qualità tecnica del progetto e sul costo dell’Opera che in ogni caso non può comportare nessun maggiore onere per la Pubblica Amministrazione. A garanzia della qualità tecnica e del costo del progetto il Promotore dovrà prestare una garanzia di legge pari al 10% del valore contrattuale del progetto;
2) impegno -diretto o tramite terzi- del Promotore all’ampliamento della capacità ricettiva con la realizzazione o ristrutturazione di nuovi 600 posti letto da realizzarsi nel Comune di Pontebba, corredato da garanzie finanziarie in relazione agli obblighi realizzativi di almeno 300 posti letto disponibili al momento dell’apertura dell’impianto e degli ulteriori 300 posti resi disponibili nei tre anni successivi;
3) impegno di potenziali gestori ad assumere in gestione le infrastrutture turistiche;
4) le infrastrutture alberghiere devono essere del seguente livello: 300 posti letto ricavati da strutture 3 stelle, 200 da strutture 4 stelle e 100 da strutture 5 stelle;
5) il progetto preliminare deve essere acquisito nell’ambito della procedura senza oneri diretti per la Carinzia;
6) obbligo di affidare la gestione della funivia alla Bergbahnen Pramollo AG 9620 Nassfeld o ad una società ad essa collegata e formata da locali gestori di impianti che attualmente svolgono questo incarico. Negli obblighi di gestione assunti dalla Bergbahnen Pramollo AG sono previsti la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto a fune, incluse le infrastrutture associate (piste da sci, impianti di innevamento artificiale) per tutta la durata della concessione, cioè minimo 20 anni, e il pagamento di 75.000 euro a partire dalla messa in funzione dell’impianto di risalita da parte della Bergbahnen Nassfeld Pramollo AG alla società responsabile del progetto, con l’indicizzazione per 20 anni come previsto dalla legge italiana. Questo investimento da parte della Bergbahnen Pramollo AG è garantito da una fidejussione del Concessionario pari a 10 milioni di euro;
7) introduzione di una tessera (skipass) valevole nei comprensori sciistici facenti capo a Promotour (Sella Nevea, Piancavallo, Tarvisio, Zoncolan, Sauris, Forni di Sopra) e Pramollo, in modo che lo sciatore possa usufruire di oltre 200 km di piste da discesa. Non è ammessa la vendita individuale, nel rispetto degli accordi internazionali del 2006;
8) avvio della procedura di affidamento entro 30 giorni dall’avvenuta condivisione sulle precitate condizioni essenziali tra il Land Carinzia e la Regione Autonoma FVG;
9) la procedura deve consentire l’apertura dell’impianto entro il 31 dicembre 2016 per le ragioni di seguito indicate anziché nel dicembre 2015, come caldeggiato dal Governatore del Land Carinzia;
ATTESO che il contenuto del project financing in argomento riveste natura interdisciplinare, investendo la trattazione di materie che coinvolgono, per quanto di competenza regionale, l’attività dei Servizi sottoelencati facenti capo ad almeno sei Direzioni centrali:
Servizio tutela beni paesaggistici
Servizio coordinamento per la montagna
Servizio geologico
Servizio valutazione di impatto ambientale
c/o Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna
Servizio caccia, risorse ittiche e biodiversità
Servizio gestione territorio rurale e irrigazione
c/o Direzione centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali
Servizio sviluppo sistema turistico regionale
c/o Direzione centrale attività produttive
Servizio gestione patrimonio immobiliare
c/o Direzione centrale finanze, patrimonio e programmazione
Servizio integrazione europea, rapporti internazionali e gestione finanziaria
c/o Direzione centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie
Servizio mobilità
Servizio infrastrutture di trasporto e comunicazione
Servizio pianificazione territoriale
c/o Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale e lavori pubblici
VISTE le determinazioni formulate, ai sensi dell’articolo 21 della LR 7/2000, in sede di conferenza interna di Servizi tenutasi il giorno 23 aprile 2012, come da verbale allegato parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
RILEVATO che dalla conferenza interna è emerso che:
– per quanto riguarda la viabilità, manca uno studio del traffico, che evidenzi eventuali criticità negli orari di massima punta e che la proposta di viabilità di accesso al parcheggio è posta in prossimità del Rio degli Uccelli per cui bisognerebbe prevedere eventuali opere di difesa contro possibili esondazioni.
Le indicazioni del Servizio infrastrutture di comunicazione vanno considerate quali prescrizioni da osservare in sede di approvazione del progetto preliminare;
– per quanto riguarda la tutela dei beni paesaggistici, viene sottolineato che nello Studio di prefattibilità ambientale, alla voce “Vincolo paesaggistico”, si fa riferimento alla Legge 431/85 (Legge Galasso). Nella procedura di rilascio della autorizzazione paesaggistica il progetto dovrà invece essere adeguato ai contenuti del D. Lgs. 42/2004 e, in particolare, al DPCM 12/12/2005 per la redazione della Relazione paesaggistica. L’autorizzazione paesaggistica di cui al citato D.Lgs. 42/2004, viene rilasciata sulla base della progettazione definitiva qualora sia scarso il livello di dettaglio della progettazione preliminare e, ai sensi dell’art. 146 del citato decreto, dovrà essere consultata anche la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici. Per il principio del risparmio di superficie di territorio, viene espressa la raccomandazione di “riusare” il patrimonio edilizio esistente per la realizzazione delle strutture ricettive;
– per quanto riguarda gli aspetti ambientali, si precisa che la documentazione predisposta per la VAS dal Comune per il demanio sciabile e i parcheggi può essere utile anche ai fini della VIA e che saranno necessari degli screening per le singole categorie di opere ma si ritiene preferibile che il progetto nel suo complesso (comprendente diverse opere tra loro collegate e riconducibili a diverse categorie di screening comprese nell’allegato IV del D.Lgs 152/2006) venga valutato nell’ambito di un’unica procedura di screening; inoltre si renderanno necessarie valutazioni di incidenza, vista la presenza di siti SIC e ZPS nelle vicinanze della zona interessata dall’intervento e la presenza di aree di collegamento ecologico tra i siti Natura 2000 come evidenziato nel decreto 2553 di data 9 novembre 2005 (relativo alla valutazione di incidenza già predisposta in località Pramollo per il precedente project financing);
– per quanto riguarda la mobilità, si raccomanda che in relazione alle prospettive di sviluppo del comprensorio sciistico di Pramollo vi sia la concreta possibilità di indirizzare una quota dell’utenza di tale comprensorio all’uso del mezzo ferroviario per valorizzare la stazione di Pontebba e i servizi ferroviari che percorrono tale asse;
– per quanto riguarda gli aspetti geologici, si osserva che la documentazione presentata, visto il grado di dettaglio, consente solo una mera ricognizione delle problematiche geologiche presenti sul territorio e non consente di definire se ci sia o meno la compatibilità dell’intervento proposto con la situazione urbanistica comunale vigente. Inoltre, la relazione geologica-geotecnica-nivologica a corredo degli elaborati è stata redatta con finalità diverse da quelle definite dalla L.R. 27/88, analizzando con carattere di preliminarietà le interferenze tra le opere previste e le pericolosità esistenti di un territorio che è idrogeologicamente “molto fragile” e marcato da una diffusa pericolosità.
Tenuto conto di quanto stabilito dalle norme di PAI; si evidenzia la possibile interferenza delle opere previste con alcune frane presenti nell’area e censite all’interno del Sistema Informatico geografico di Difesa del Suolo;
– per quando riguarda gli aspetti di pianificazione territoriale e di edilizia, si segnala che il progetto preliminare deve contenere gli elaborati elencati all’art. 13 c. 1 lettera b) punto 2) del D.P.Reg. 0165/Pres e che le opere previste dal proponente, allo stato attuale, non sono conformi alla strumentazione urbanistica e pertanto vanno attivate le procedure previste dalla normativa vigente al fine di rendere l’intervento conforme agli strumenti urbanistici;
– per quanto riguarda le relazioni internazionali, l’intervento non può che essere valutato positivamente, in quanto concernente le relazioni transfrontaliere e il loro rafforzamento, ritenendo le intese turistiche di primaria importanza per la coesione economica e sociale degli stati aderenti all’Euroregione;
– per quanto riguarda gli aspetti patrimoniali, si evidenzia che l’area in quota è tuttora disponibile nella sua interezza e che il Programma Interreg in corso di attuazione, che interessa il Comune di Pontebba e quello di Hermagor, influisce in modo del tutto marginale sulle aree di proprietà regionale. Il conferimento della proprietà regionale a titolo di prezzo dovrebbe riguardare l’intera scheda patrimoniale n. 330, eccetto i beni afferenti al demanio idrico, procedendo eventualmente all’aggiornamento del valore, attualmente indicato a bilancio in circa € 5.800.000. Tale conferimento al Proponente dovrebbe avere luogo nello stato di fatto e di diritto attuale. Si raccomanda di valutare con attenzione le modalità di partecipazione all’eventuale Accordo di programma con il Comune di Pontebba per modificare la destinazione d’uso delle aree di proprietà regionale, in quanto potrebbero riscontrarsi differenziazioni di valore a seguito delle modifiche apportate. Si precisa inoltra che i beni appartenenti al demanio regionale, eventualmente interessati dall’operazione, non potranno essere inclusi nel conferimento, evidenziando che gli stessi potranno essere utilizzati a seguito di regolare concessione demaniale secondo gli utilizzi consentiti dalle norme di riferimento.
VISTA la successiva nota prot. n 9159 dd. 3.05.2012, allegata parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, con cui il Servizio sviluppo sistema turistico regionale, nel prendere atto delle conclusioni della conferenza interna di Servizi, ha comunicato di valutare “…positivamente l’ipotesi della realizzazione di 600 posti letto a Pontebba, precisando che sarebbe fondamentale che tutti i posti letto venissero realizzati in coincidenza della messa in esercizio dell’impianto funiviario”.. .perché “solo in tale ipotesi, infatti, potrebbe costituire un elemento di arricchimento per l’offerta turistica invernale, in grado di incrementare i flussi turistici, evitando di suddividere l’attuale bacino di utenza, sottraendo presenze agli altri poli sciistici contermini”;
RITENUTO di far proprie le prescrizioni e raccomandazioni della conferenza interna di Servizi finalizzate a garantire il rispetto delle normative di settore;
RITENUTO che la condizione concordata tra i Governatori del Land Carinzia e della Regione Friuli Venezia Giulia di prevedere l’impegno di potenziali gestori ad assumere in gestione le infrastrutture turistiche sia soddisfatta nell’attuale fase della procedura mediante la semplice integrazione della capacità professionale del Promotore con la presenza di soggetti qualificati nella gestione di infrastrutture turistico-ricettive, rimandando la presentazione delle obbligazioni formali contestualmente all’approvazione del progetto definitivo ed all’avvio della fase realizzativa dell’Opera;
RITENUTO che la condizione indefettibile per assentire la concessione comporta l’apertura dell’impianto entro dicembre 2016 e che tale scadenza non può ragionevolmente essere anticipata, tenuto conto dei tempi:
-richiesti per l’espletamento delle procedure di gara che si ritiene possano essere concluse non prima di ottobre 2012;
-per l’approvazione del progetto definitivo dell’impianto che appare particolarmente complessa, trattandosi di prototipo, e che in quanto tale è attribuita alla competenza esclusiva dello Stato;
-necessari a realizzare lavori all’aperto in area montana, eseguibili esclusivamente nel periodo non invernale;
RITENUTO pertanto necessario, al fine di addivenire alla dichiarazione di pubblico interesse alla realizzazione del project in argomento, procedere all’adeguamento della proposta presentata dall’impresa Doppelmayr Italia Srl alle prescrizioni e raccomandazioni della conferenza interna di Servizi di cui al verbale dd. 23.04.2012, nonché alle condizioni concordate tra Regione Friuli Venezia Giulia e Land Carinzia, come sopra esplicitate;
Su proposta dell’Assessore regionale alle infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale e lavori pubblici
La Giunta regionale all’unanimità Delibera
1. Di condividere e fare proprie le prescrizioni e raccomandazioni espresse dalla Conferenza interna di Servizi dd. 23.04.2012, nonché le determinazioni concordate con il Land Carinzia, così come specificate in premessa, necessarie per procedere alla dichiarazione di pubblico interesse all’attuazione del project financing per la realizzazione e gestione di un impianto di collegamento a fune fra Pontebba e il comprensorio sciistico di Pramollo – Nassfeld e valorizzazione turistica dell’area.
2. Di dare mandato alla Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale e lavori pubblici di richiedere l’adeguamento della proposta con i contenuti di cui al punto 1 del deliberato all’impresa Doppelmayr Italia Srl, prevedendo un termine compatibile con il rispetto della previsione di selezione del concessionario entro ottobre 2012.
IL PRESIDENTE
IL SEGRETARIO GENERALE
3 commenti
alex says:
Mag 22, 2012
mi sembrano considerazioni piuttosto pretestuose tuttavia credo che proprio per la loro marginalità e scarsa consistenza le criticità evidenziate siano facilmente superabili da parte del proponente.Mi chiedo comunque con quale logica la Regione ponga indicazioni così stringenti ed aprioristiche sulla natura delle strutture ricettive all’imprenditoria privata (alberghi a 5 stelle?!) senza svolgere alcuna valutazione preliminare sulla natura e le caratteristiche del progetto turistico
PRAMOLLO: Serracchiani sa che è vicino all’Austria « Dovatu says:
Lug 21, 2012
[…] l’iter dell’annoso progetto. Un comunicato anonimo introduce un nuovo attore, alla sua prima apparizione nella telenovela: […]
PROGETTO PRAMOLLO APPROVATO: INDETTA CONFERENZA DI SERVIZI « Dovatu says:
Ott 11, 2012
[…] procedurale, riguardo al project financing, la delibera constata che sono state raggiunte tutte le ulteriori condizioni, richieste dalla Regione, soddisfandole; contiene linee di indirizzo per convocare la conferenza di […]