OK tecnico per il progetto Pontebba-Pramollo

Share Button

Non è ufficiale ma c’è il SI della commissione. Il project financing ha valenza di pubblica utilità. Si attende la ratifica di Renzo Tondo.

Aggiornamenti: Vai a Pramollo: il silenzio di Renzo 5.8.2011

La notizia circolava già da un paio di settimane ma solo ieri l’indiscrezione è stata diffusa in maniera ufficiosa e diffusa dai quotidiani locali: la commissione tecnica ha detto “SI”, il progetto di sviluppo Pontebba-Pramollo ha le caratteristiche della “pubblica utilità”.

Finalmente!

Trattasi di un’indiscrezione, non vi è ancora -ad oggi- una comunicazione ufficiale: si sa che a Palazzo le carte viaggiano con un tempo tutto loro. Speriamo che non si perdano da un piano all’altro!
Chi sostiene il progetto si augura che questo ultimo “giallo” della telenovela “Pontebba-Pramollo” sia solo l’ultimo tentennamento, dei tanti succedutisi in trent’anni e fischia…

Ora che la commissione tecnica ha assodato quello che già si sapeva, ossia che la nuova funivia farà ripartire l’economia dell’intera vallata, attraendo i tanti investitori che hanno già bussato alla porta del Comune di Pontebba, e presenterà al Mondo un’offerta sciistica friulan-carinziana estremamente pregiata,.. ora tocca alla Giunta del Friuli Venezia Giulia dare l’OK definitivo.

Si attende quindi il responso del presidente Renzo Tondo e della sua compagine di governo.
Vista la trafila seguita dall’annoso progetto e le puntuali “risposte” date dai promotori alle “eccezioni” sollevate dalla commissione negli ultimi mesi, una semplice ratifica di quanto già discusso, dimostrato, valutato e decretato sarebbe la cosa più ovvia.

Ma… la politica è un animale strano.

L’importante è iniziare con i lavori, quanto prima.

Isabella De Monte, sindaco di Pontebba(Ud):
“Abbiamo appreso che la Commissione tecnica ha redatto un parere pienamente positivo sul progetto, su tutti i punti oggetto del project financing. E’ un risultato davvero eclatante: credo che la Commissione abbia svolto un ottimo lavoro, di concerto con il Proponente.”
“Il parere, comunque, ha anche dimostrato che l’attività della nostra Amministrazione, che ha voluto essere attiva e propositiva nel project financing, è stata utile, sia per quanto concerne l’aspetto dei parcheggi (con l’accordo di programma cui abbiamo dato impulso), sia per quanto concerne la ricaduta territoriale sul territorio della Val Canale e Canal del Ferro. Ciò significa, anche, creare opportunità per le attività produttive e posti di lavoro”.
“Questo è particolarmente importante anche alla luce delle ultime sfavorevoli sorti di importanti attività imprenditoriali della nostra area”.
“Il richiamo, adesso, è a una rapida consequenzialità tra parere tecnico della commissione e decisione della giunta regionale, che nel dicembre 2008 decise di pubblicare il bando. Considero fondamentale anche il rispetto del mandato dato dal consiglio regionale, con la conferma dell’allocazione delle risorse necessarie sia nel bilancio annuale sia in quello pluriennale”.
“Questo parere, inoltre, rappresenta davvero una pietra miliare per le sorti del progetto, dando atto della validità dello stesso e facendo chiarezza anche in merito ai dubbi che tempo addietro alcuni avevano sollevato circa la sua valenza”.
Ci auguriamo che prima della pausa estiva la giunta regionale si pronunci per il SI. Siamo certi che la realizzazione del progetto darà molte opportunità di rinascita a tutta la Val Canale e Canal del Ferro. Numerosi imprenditori ci sollecitano la partenza del progetto, del resto questo è stato confermato anche dal Presidente di Confindustria Udine, Adriano Luci”.

 Gianpaolo Pollano, presidente del Comitato per lo sviluppo della Val Canale e Canal del Ferro:

“Siamo soddisfatti di questo importante risultato, da tanti mesi atteso. Il nostro obiettivo era quello di far conoscere il progetto e la sua valenza, della quale siamo assolutamente convinti”.
“Ci conforta il fatto che questo risultato ci dia ragione, è un progetto sul quale bisogna puntare. Inoltre dà ragione anche alle migliaia di persone che in questi ultimi mesi hanno sostenuto le motivazioni del si. Il project suggella un pubblico interesse di sviluppo turistico per tutta la Regione”.
Auspichiamo che la giunta regionale si pronunci al più presto, senza attardarsi in approfondimenti sulle ricadute sugli altri poli, così come paventato da parte politica. Questo, infatti, significherebbe perdere tempo e denaro pubblico per arrivare a conclusioni già rinvenibili nello studio Treves, commissionato ancora dalla Giunta Antonione, ossia la validità di un investimento di questo tipo per il turismo regionale”.
“Va altresì detto che l’attività di questi mesi, a cura del Comitato, ha creato un’importante sinergia, creando una collaborazione di valle che non solo crea forza nell’agire di oggi, ma dà anche congrue garanzie per lo sviluppo che ci attende in Val Canale e Canal del Ferro nei prossimi anni”.

Tommaso Botto

4 commenti

  1. […] ma le parole non servono, essendo ormai giunto il momento della ratifica definitiva di pubblica utilità dell’intero progetto (la commissione tecnica ha già espresso parere positivo) da parte della Giunta di Renzo […]

  2. […] partecipazione dei privati, è la soluzione giusta e da tanto tempo attesa. Quella di oggi è una giornata storica“. admin […]

  3. […] l’odierno Ok politico della Regione Friuli Venezia Giulia, conseguenza della valutazione di pubblica utilità del collegamento funiviario con Nassfeld Pramollo, delle piste da sci e delle strutture connesse […]

  4. […] una traduzione, limitandosi alla sostanza dei fatti: la commissione tecnica ha dato l’ok (parere positivo alla dichiarazione della pubblica utilità), la giunta regionale ha recepito questa importante e fondamentale constatazione, dando il suo ok […]

Commenti

Nome *

Sito web

Ultime news