Il parcheggio milionario che piace a Honsell: interrogazione NCD alla Serracchiani

“E’ opportuno che la presidente della Regione FVG promuova una verifica urgente che permetta di accertare la conformità delle opere, in fase di realizzazione, al progetto approvato relativo al Park di piazza 1° Maggio a Udine”.

Lo ha chiesto alla presidente del FVG con una interrogazione il capo gruppo del Nuovo Centrodestra in Consiglio Regionale FVG, Alessandro Colautti.

“In considerazione del fatto che la realizzazione del parcheggio è alquanto complessa e potrebbe comportare delle varianti rispetto al progetto iniziale cosi come indicato anche da alcuni organi di informazione, e appreso che alcune difformità relative a dei piloni di grande diametro sono state, addirittura, denunciate all’autorità giudiziaria dal RUP dell’opera ing. Luigi Fantini e che, a seguito di alcuni rilievi successivi, sembrerebbero emergere ulteriori difformità fatte oggetto di altre segnalazioni all’autorità competente da parte di due consiglieri comunali di opposizione, che riguarderebbero le travi di contrasto delle paratie che sembrano essere modificate rispetto a quelle autorizzate dalla Commissione sismica regionale è opportuno che la Regione faccia chiarezza”.

“E’ da evidenziare, inoltre, che a seguito degli esposti in Procura il clima di collaborazione tra il presidente della società, futura proprietaria del park, e l’ing. Fantini si è incrinato a tal punto da richiedere al Sindaco di Udine la revoca del dirigente. Considerato – conclude Colautti – che il Sindaco non si è ancora espresso in merito alla revoca dell’incarico richiesta dalla società è necessario che la presidente Serracchiani faccia chiarezza garantendo la necessaria trasparenza sull’intero iter di realizzazione dell’infrastruttura nell’interesse della collettività”.

INTERROGAZIONE

Oggetto: Sulla conformità delle opere di realizzazione, relative al park di Piazza 1°maggio a Udine, al progetto approvato dalla Giunta comunale.

Il sottoscritto Consigliere regionaleAlessandro Colautti(NCD),

PREMESSO che l’iter di realizzazione del parcheggio interrato di Piazza 1°maggio a Udine è alquanto complesso e potrebbe comportare possibili adeguamenti e varianti rispetto al progetto iniziale;

CONSIDERATO che dalla stampa locale si rileva che vi sono delle difformità tra il progetto esecutivo strutturale e le opere sinora realizzate in esecuzione dello stesso;

APPRESO che le suddette difformità rispetto al progetto esecutivo strutturale riguarderebbero principalmente dei pali di grande diametro, sono state segnalate alla competente autorità giudiziaria dal RUP dell’opera ing. Luigi Fantini;

VISTO inoltreche, a seguito di alcuni rilievi svolti successivamente alla denuncia effettuata dall’ing. Fantini, sembrerebbero emergere ulteriori difformità, in particolare le travi di contrasto delle paratie di pali sarebbero modificate rispetto a quelle progettate e autorizzate dalla Commissione sismica regionale, ciò è stato fatto oggetto di ulteriori segnalazioni alle competenti autorità di vigilanza da parte di due consiglieri comunali di minoranza;

RILEVATO che a seguito della presentazione di un esposto in Procura, sia da parte dello stesso ing. Fantini che da due esponenti di minoranza del Consiglio comunale udinese, il clima di collaborazione tra il responsabile del provvedimento suindicato e il Presidente della Società Sosta e Mobilità, Avv. Businello, proprietaria del futuro park, si sia incrinato a tal punto da richiedere al Sindaco del capoluogo provinciale la revoca del dirigente citato;

RILEVATO che in seguito alla denuncia formulata dall’ing. Fantini il Presidente della Società Sosta e Mobilità, Avv. Businello, proprietaria del futuro park a nome del CDA della società ha formalmente comunicato allo stesso che sono venuti meno i presupposti di fiducia nei confronti del RUP;

ATTESO che il Sindaco di Udine ancora non ha preso decisioni in merito alla possibile revoca dell’incarico del RUP, il quale ricopre anche il ruolo di Direttore del dipartimento tecnico comunale, richiesta fortemente dal Presidente della società SSM;

VISTO che è necessario fare chiarezza e garantire la necessaria trasparenza sull’intero iter di realizzazione dell’opera infrastrutturale nell’interesse della collettività;

TUTTO CIÒ PREMESSO

INTERROGA

La Presidente della Regione per sapere:

• se intenda promuovere una verifica urgente che permetta di accertare la conformità delle opere, in fase di realizzazione, al progetto approvato.

Trieste, 25/03/2014

Alessandro COLAUTTI