Ideal Standard se ne frega dei politici friulani

“Un gravissimo ed inaccettabile comportamento da parte dell’azienda, senza alcuna forma di rispetto per i lavoratori, le istituzioni ed il territorio”.

Con queste parole l’assessore regionale al Lavoro Loredana Panariti commenta la comunicazione giunta a Roma dai delegati sindacali rimasti in Friuli dell’annunciata chiusura dello stabilimento “Ideal Standard” di Orcenico di Zoppola, mentre al ministero dello Sviluppo era in corso, con la stessa proprietà, la riunione sulle prospettive aziendali ed occupazionali dei siti italiani di “Ideal Standard”.

“Trovo scandalosa ed illegittima la condotta dell’azienda, censurata nel corso della riunione di Roma anche dal ministero dello Sviluppo economico, in spregio a tutte le regole sindacali e di rapporto con le pubbliche amministrazioni, il ministero, la Regione, il Comune di Zoppola”, sottolinea l’assessore Panariti.

“Lo stabilimento di Orcenico è basilare per l’economia di tutta l’area e non si può tentare di ‘liquidare’ con un semplice annuncio una base occupazionale di 480 persone: la Regione è vicina ai lavoratori Ideal Standard – rileva l’assessore Panariti – e non mancherà, da subito, di mettere in campo tutti gli strumenti più adeguati per rigettare questa unilaterale decisione, avvenuta senza alcun tipo di contatto o confronto con il territorio”.

“L’annuncio dei vertici di Ideal Standard di chiudere lo stabilimento di Orcenico di Zoppola è una presa in giro per i dipendenti e tutte le istituzioni locali che si sono e si stanno impegnando per scongiurare questa possibilità”.

Lo dichiara il consigliere regionale del Pdl, Luca Ciriani che, nel corso dei lavori dell’Aula impegnata sulla variazione di bilancio, ha appreso la notizia e ha chiesto alla presidente della Regione Serracchiani di affrontare la questione già nella giornata di domani.

“Tale decisione – continua Ciriani – è inaccettabile perché viola tutti i patti e accordi sottoscritti sino ad oggi. Per quanto ci riguarda contrasteremo con forza e con ogni mezzo a nostra disposizione questa assurda e scorretta decisione che mette in strada 500 lavoratori”.

“E’ sicuro che proveremo tutte le vie per evitare la chiusura dello stabilimento di Orcenico, a cominciare dalla richiesta di riaprire subito un nuovo e più affidabile tavolo di trattative”. Lo afferma la presidente della Regione Debora Serracchiani, commentando la decisione di Ideal Standard di chiudere lo stabilimento di Orcenico di Zoppola (Pordenone).

Secondo Serracchiani, “la decisione della proprietà e il modo in cui è venuta alla luce ha i caratteri di un atto di violenza ai danni dei lavoratori e di tutta la Regione. E’ gravissima l’assoluta indifferenza dimostrata da Ideal Standard nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie, e anche verso i soggetti istituzionali impegnati al tavolo di crisi. La Regione sarà al fianco dei lavoratori impegnati a oltranza a difendere i loro posti, e fin da ora – conclude – siamo pronti a coordinarci con il ministero, gli Enti locali e le organizzazioni sindacali”.