In poche mosse è possibile estirpare un vecchio e grasso cactus (1,60 mt x 70 kg), senza farsi male con le sue spine.
Per trapiantarlo, è utile costruirvi attorno un sarcofago di cartone, dopo aver isolato per bene il cactus da tutte le altre piante (dovete lavorarci molto attorno).
Solo con questo espediente si potrà così spostare il cactus, senza farsi male.
Con questo tipo di piante non è un problema recidere quasi completamente le radici: svangate e picconate bene tutto attorno, facendolo crollare su se stesso (bastano pochi colpi ben assestati).
Il cactus è così ‘servito’: potete piantarlo dove preferite, meglio se in compagnia di altre ‘spinose’.
Non irrigatelo troppo, lasciatelo lì praticamente abbandonato.