Baritussio, FVG: grande successo legge recupero terreni montani

“Significativo è stato l’interesse manifestato dai Comuni montani rispetto alla prima applicazione, in via transitoria, della legge 10/2010 sul recupero e il risanamento dei terreni incolti o abbandonati.
Il 14 novembre scadevano i termini per presentare le domande, e le richieste da parte dei Comuni sono state 29, per un importo pari a circa 3,9 milioni di euro, nonostante le risorse di questa prima applicazione messe a disposizione ammontino a 300 mila euro“.

A mettere in evidenza il successo della normativa è consigliere regionale del Pdl Franco Baritussio, che fu il primo firmatario del provvedimento.

“Il regolamento di recente approvato, infatti, riportava una norma transitoria di prima applicazione che consentiva ai Comuni, in via semplificata, di presentare entro il 14 novembre di quest’anno le prime domande.
Ciò per liberare in tempi brevi leprime risorse previste e rendere così operativi alcuni Comuni già con il nuovo anno.
Dopo poche ore dall’apertura dello sportello, lo scorso 3 novembre, erano già pervenute domande da cinque Amministrazioni”.

“Valendo in questa fase – precisa Baritussio –  l’ordine cronologico della presentazione delle comunicazioni da parte dei Comuni fino all’esaurimento delle risorse, c’è stata una vera e propria corsa allo sportello già dai primi minuti del giorno successivo alla pubblicazione sul BUR del regolamento approvato dalla Giunta regionale”.

“Questo è il segno dei tempi che cambiano, con le comunità chesentono sempre più forte il bisogno di riappropriarsi delrapporto con il territorio sia in termini di vivibilità che di produttività.
Il legislatore deve prendere atto di ciò erafforzare e sviluppare tutte le azioni che mirino a questoscopo.
Nel caso specifico del recupero dei terreni incolti eabbandonati montani è opportuno che, nella stesura della prossimalegge finanziaria della Regione, si dia giusto peso e attenzionealle nuove risorse da inserire nello specifico capitolo”.