ALPINI PUNITI: UBOLDI RADIATO, la sentenza di secondo Grado

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A grandissima richiesta pubblichiamo integralmente la lunghissima sentenza con la quale il Segretario della Sezione ANA di Udine, Mattia Uboldi, è stato radiato dall’Associazione Nazionale Alpini, unico caso che le cronache ricordino.

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Il pappone burocratico, denso di mezze ammissioni, escamotages procedurali, retorica autoreferenziale ed un gusto maniacale per la noia, non vale giuridicamente un fico secco.

I riferimenti da Bignami al giuslavorismo (!) fanno ben intendere chi sia l’artefice di tale blasfemia, il signor Cesare Lavizzari di Milano.

Vi si legge:
Uboldi viene radiato non per i capi d’imputazione (che forse è uno solo -non lo si è ancora capito!- ossia aver accusato il presidente del mondo, Corrado Perona, di aver stretto equivoci accordi con l’ex Ministro La Russa per la mininaja), bensì per altro, ossia aver espresso, anche tramite questa testata giornalistica (‘il solito sito’ -che non molla e non si fa imbavagliare!-) il suo dissenso ed aver svelato tanti altri segreti.

Per chi ha scritto questo documento non si deve mettere in dubbio Perona, non si deve ‘controllare’ la dirigenza nazionale, il quotidiano la Repubblica racconta fregnacce e solo quelli che portano la spilletta massonica dell’Ana sono i veri eredi degli Alpini.

Eredi perchè, Signori, aprite gli occhi,  con l’abolizione della leva il glorioso Corpo degli Alpini, PURTROPPO, è morto: ci sono soldati che fanno il loro mestiere ma non sono gli Alpini d’un tempo. (Regalare mitici e sudati (da altri) Cappelli Alpini per fare tessere è una cosa vomitevole).

Ridicola è la partita a ping pong tra il Presidente e la Commissione: “No, non vengo, non voglio influenzarvi ma buttatelo fuori”, “Si, non ci influenzi ma lo buttiamo fuori”, il senso della perversione sottesa, il teatrino applicato alla fureria.

Teatrino come lo scimmiottare (quando fa comodo) la procedura di un normale tribunale, per poi negare le analogie quando non è opportuno.

Confusione da tarda età, poi, l’attribuire ad Uboldi pensieri e concetti espressi e pubblicati da altri.

Il bluff dei rilievi della seconda Commissione rispetto ai decisori del Primo Grado sono stupefacenti.
Li intepretiamo così: “No, Uboldi, lo dicono i testimoni, non ha offeso Perona a Torino”, “Si, invece, Uboldi è stato un demonio, ha comprato i testimoni”…

Leggete pure e non stupitevi di nulla: l’Italia è andata in vacca, questo intrigo politico-finanziario ne è l’esempio: purtroppo anche gli Alpini…

Anche gli Alpini, no!
Gli Alpini sono Alpini, questi sono “sucainchiostru”.

Gli Alpini risolleveranno l’Italia?

Forse, di certo non contribuirà il mensile “L’Alpino”, bollettino parrocchiale di velinario stampo, ‘senza le palle’.

….

“Buona” lettura!

 

—- SEGUONO 6 FILE COMPRESSI (.ZIP) —

1.Sentenza Uboldi 2°Grado pagg 1-10.zip

2.Sentenza Uboldi 2°Grado pagg 11-20.zip

3.Sentenza Uboldi 2°Grado pagg 21-30.zip

4.Sentenza Uboldi 2°Grado pagg 31-40.zip

5.Sentenza Uboldi 2°Grado pagg 41-50.zip

6.Sentenza Uboldi 2°Grado pagg 51-fine.zip

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Tommaso Botto

11 commenti

  1. gianluca says:

    Apr 23, 2012

    Rispondi

    Egregio direttore ho letto con interesse la sentenza che ha pubblicato e ho cercato di farlo con calma e serenità, anche se il suo commento, o meglio i suoi commenti, mi avevano messo nella condizione di partire con una sensazione negativa prima ancora di aver letto il testo.

    Ancora una volta, come già era successo qualche tempo fa, Lei stravolge il senso di ciò che, evidentemente, fatica a capire e si spinge sino a far dire agli autori del testo cose che nel testo non solo non ci sono, ma sono precisate in senso diametralmente opposto a quello che Lei cerca di far intendere.

    Capisco perfettamente la sua difficoltà, che è anche la mia, a muoversi in un campo, quello dei diritto, che evidentemente le risulta ostico.

    Eppure il testo è molto chiaro sia nella descrizione dei fatti che sulle questione tecniche (che in definitiva sono praticamente le solo sollevate – a mio parere malamente – da Uboldi): si comprende il ragionamento dei giudicanti e sembra del tutto condivisibile.

    Lei, però, ha sposato una causa in modo preconcetto e lo dimostra vistosamente da tempo mescolando fatti e considerazioni apodittiche a piene mani nel più assoluto disinteresse per una cronaca almeno in parte oggettiva.

    Un particolare, in questo senso mi ha fatto riflettere il passaggio stizzito nel quale difende l’operato dei giornalisti di Repubblica e, con orrore, giudica il commento dell’ANA rea – a suo dire – di aver affermato che sarebbero state scritte delle fregnacce.

    In realtà mi pare che sia stato semplicemente scritto che la notizia data in quell’articolo si sia rivelata infondata che è cosa diversa da quello che lei ha affermato.

    Solo pochi giorni fa proprio Lei ha definito i giornalisti de L’Espresso “noiosi predicatori del disfattismo” accusandoli di mescolare “un sacco di considerazioni apodittiche” etc. etc., vizio che mi pare essere presente anche nel suo atteggiamento in questa vicenda.

    Si vede che solo i giornalisti possono commentare il lavoro dei loro colleghi.

    Su una cosa, però, credo di poter concordare con lei al 100%: “l’Italia è andata in vacca”. Credo, però, che ciò sia avvenuto anche per atteggiamenti come i suoi, che al posto di fare cronaca, si inserisce in questo dibattito come fosse una parte interessata, come un tifoso a cui non interessa la verità più o meno oggettiva, ma solo difendere ad ogni costo una posizione, giusta o sbagliata che sia…questo non importa, come il peggior Emilio Fede.

    • Tommaso Botto says:

      Apr 23, 2012

      Rispondi

      Egregio Gianluca, La ringrazio per il commento e per essere nostro assiduo lettore.
      Tanti mesi fa la pensavo grosso modo come Lei, da vergine esterno alla vicenda, rilegga pure: http://www.dovatu.it/news/alpini-puniti-i-vertici-dellana-di-udine-2616/
      Poi, approfondendo e ricevendo una valanga di segnalazioni e di documenti da numerosi Alpini, anche dalla Sua Milano,ho ricostruito la vicenda da un punto di vista ‘non ufficiale’, con dovizia di particolari.
      Questo però è un periodico d’opinione: Le spiace la mia?
      Ritengo la sentenza in oggetto una farsa.
      Si ricordi, inoltre, che la dirigenza dell’Ana, la NOSTRA dirigenza si è rifiutata in più occasioni di prendere parte al dibattito, limitandosi alle raccomandate, in una delle quali, Le rammento, si richiedeva alla mia Sezione (Udine) di sottopormi a procedimento disciplinare per aver scritto il resoconto della seconda udienza Uboldi a Milano: http://www.dovatu.it/news/dopo-gheddafi-uboldi-lalpino-scampa-a-piazzale-loreto-evitera-la-foiba-3238/
      Da lì in poi capii che goliardia e spirito alpino erano parole vuote.
      Repubblica e l’Espresso: non sono due persone: ci lavorano parecchi giornalisti, chi più bravo, chi meno bravo, chi pessimo.
      Non conosco Emilio Fede, la esorto a scusarsi con questa persona nel suo prossimo post (potrebbe querelarla per quel che ha scritto ma Lei -o chi per Lei- conosce il diritto meglio di tutti).
      Continui a leggerci, ne scoprirà delle belle…

  2. Roberto says:

    Apr 23, 2012

    Rispondi

    l’Italia è in vacca anche grazie a queste sentenze,se tanto mi dà tanto.

  3. Uber Merwald says:

    Apr 24, 2012

    Rispondi

    Certo che a Milano con i soldi degli iscritti all’ ANA di tempo da perdere per sporcare pagine con parafrasi inutili e tediose pare che ne abbiano parecchio. Danno il voltastomaco certi riferimenti al giuslavorismo. Siamo veramente scaduti nel paradossale e nel ridicolo. Spero che in molti risparmino i 20 e passa euro di iscrizione a questa cricca che si nasconde dietro un cappello alpino. convervateli e spendeteli in modo migliore….. visti i tempi ce ne sarà bisogno….

  4. il furiere..8° rgt. alpini JULIA says:

    Apr 26, 2012

    Rispondi

    …….non c’è peggior cieco….di chi…non vuol vedere.
    ..è..si, signor giunluca mi rivolgo proprio a lei.

  5. Sergio Bandoli says:

    Apr 28, 2012

    Rispondi

    Finalmente Giustizia è fatta! L’ANA dopo una meticolosa relazione sopra esposta ha Radiato un diffamatore dell’Associazione. Peccato che altri diffamatori continuino impuniti nella loro azione giornaliera contro la dirigenza ANA (da noi tutti eletta democraticamente). Ma prima o poi anche questi pagheranno per le loro illazioni.

  6. helmut says:

    Apr 28, 2012

    Rispondi

    perfetto piadina bandoli!
    così all’Ana rimarrete in tre: tu, perona e lavizzari.
    farete un bel trenino!

  7. Beniamino Zambardi says:

    Apr 29, 2012

    Rispondi

    E ci ricadiamo.. spero che l’avvocato abbia il buon gusto di non scortare il Labaro a Bolzano. di non trovarmelo ritto come solo un corvo sa fare davanti alla tribuna di scorta al labaro dopo che l’ha abbandonato a Condino… e spero che il sabato sera stia rintanato nella dimora a 5 stelle senza mischiarsi alla gente comune..

  8. Sergio Bandoli says:

    Mag 2, 2012

    Rispondi

    Helmut, normalmente no rispondo a chi non ha il coraggio di firmarsi per intero, ma il tuo commento mi piace.
    Se gli Alpini si comportassero tutti come Uboldi, sarei felice di restare solo con Perona e Lavizzari.

  9. Beniamino Zambardi says:

    Mag 3, 2012

    Rispondi

    Caro Bonaldi con il Corrado Alpino prima che avesse come stretto collaboratore l’avvocato ci starei… conto di riincontrarlo alla fine del suo mandato quando non parlerà più il milanese… ma come un tempo mi diceva … LE IL PIEMUNT CHE L’ITALIA ed io rispondevo .. LA PIU’BELA GIOVENTU’

  10. […] di non aver letto tutto il malloppo: era troppo e, come si dice, “il troppo storpia”. Mi sono limitato a sonore risate scegliendo […]

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